La Storia dello Studio

Lo Studio Legale Antonucci-Martellato nasce negli anni ‘50, ad iniziativa dell’Avv. Ennio Antonucci

che già nel dopoguerra sceglie di vivere e lavorare a Dolo, centro della Riviera del Brenta, in un contesto che si colloca tra le province di Venezia e di Padova.

L’Avv. Antonucci si occupa di diritto penale e civile, e negli anni a venire presso il suo Studio si formeranno generazioni di giovani legali.
Nel settore civile approfondisce il settore dell’incidentistica, anche quale fiduciario di compagnie assicurative.

Nel settore penale sin dalla fine degli anni ‘70 si vedrà impegnato nelle difese relative prima agli anni di piombo e poi alla criminalità organizzata rivierasca.
Alla fine degli anni ‘70 è tra i soci fondatori della Camera Penale Veneziana; il suo Studio ne sarà la segreteria organizzativa sino alla fine degli anni ‘90.

L’Avv. Antonucci prosegue anche nella sua coinvolgente opera formativa dei giovani colleghi, trasmettendo loro la passione per la professione, la ricerca, l’innovazione e il continuo confronto, convinto assertore che il tratto caratterizzante della Professione sia anzitutto nell’aggettivo “Libera”. Sceglie i propri referenti in Italia tra i professionisti di spicco.

Con l’avvento del nuovo codice di procedura penale, e la codificazione del principio di separazione dei saperi e quindi con il nuovo ingresso della scienza nel processo penale, il medesimo criterio viene applicato nella individuazione dei consulenti.

Negli anni ‘80 l’attività professionale si struttura attorno ad un suo collaboratore, l’Avv. Luigino M. Martellato - laureato a Padova, con esperienza formativa presso il Servizio Giuridico della Commissione Europea e presso la Banca Commerciale Italiana, nonché quale Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri - e la particolare intesa che si viene a creare durerà per tutti gli anni a venire.
Viene così data vita all’associazione professionale Antonucci - Martellato.
Insieme partecipano a processi ora passati alla Storia, che li vedono a confronto e conoscenza delle migliori tecniche investigative e difensive.
Quanto all’ambito civilistico, grazie anche all’innesto delle nuove competenze ed esperienze dell’associato Avv. Martellato, viene sviluppata l’assistenza, giudiziale e di consulenza, per aziende e gruppi industriali, manufatturieri, commerciali e alberghieri.

Ad oggi lo Studio legale continua ad esplicare la propria attività nel settore civile e penale.
Nel settore civile, danno alla persona, famiglia, diritto commerciale, obbligazioni e contratti, proprietà intellettuale, successioni. Contenzioso giudiziale, anche avanti le Giurisdizioni Superiori; risoluzione delle controversie in via stragiudiziale. Contrattualistica.
Le linee difensive dello Studio si annoverano in numerose pronunce della Suprema Corte, pubblicate nelle riviste giuridiche, per la loro portata innovativa. Tra queste, si ricordano:

  • Danno al trasportato, trasporto di cortesia – Cass. Civ. Sez. III, 26.10.1998 n.10629;
  • Applicazione della tutela del trasportato anche al proprietario della vettura - Cass. Civ. Sez. III, 30.08.2013 n.19963;
  • Nozione di condominio – Cass. Civ. Sez. III, 25.01.2007 n.1625.

Nel settore penale, diritto penale commerciale, tributario fiscale, diritto penale del lavoro; diritto penale ambientale; infortunistica; diritto penale fallimentare; diffamazione a mezzo stampa/internet; contraffazione marchi e brevetti; responsabilità enti collettivi.
Recentemente, negli ambiti e temi di più attuale interesse, si annovera procedimento in difesa delle parti civili vittime di rapina, ove si è fatta applicazione delle nuove tecnologie di riconoscimento del soggetto e ricostruzione informatica e 3D del teatro degli eventi, e in materia di legittima difesa e criteri applicativi, con l’utilizzo di materiali costituiti anche dalle indagini conoscitive del Parlamento, relativi a progetti di legge sfociati nella riforma ultima.
Ancora più recentemente, per il vasto interesse suscitato anche nell’opinione pubblica, si ricorda un importante caso di danno da prodotto farmaceutico, che ha avuto conferma da parte della Corte di Cassazione.